Comacchio si trova a 3 chilometri dal mare sulla costa nord dell’Emilia-Romagna, nel Delta del Po, a 50 km da Ferrara, 35 km da Ravenna, 110 km da Venezia. Viene definita anche la “piccola Venezia” in quanto città lagunare in cui le acque dolci o salmastre sono l’elemento dominante del paesaggio in mezzo alle oasi piante boschi.
Ho pensato a questo itinerario adatto sia alle famiglie che a piccoli gruppi che vogliono trascorrere una giornata all’aria aperta e alla scoperta delle particolari bellezze naturalistiche e testimonianze storiche presenti a Comacchio, oggi considerata la capitale del Parco del Delta del Po.
Il parco costituisce una delle aree di interesse naturalistico più importanti d’ Europa iscritto nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco come “un eccezionale paesaggio culturale pianificato che conserva in modo notevole la sua forma originale” in cui l’attività dell’uomo coesiste con la tutela della natura.
Visitare Comacchio significa prima di tutto trovarsi di fronte le splendide scalinate che conducono in cima al suo antico ingresso elegante ed inconfondibile chiamato “Trepponti” simbolo di Comacchio che sovrasta il canale navigabile. Erede dell’antica Spina, Comacchio rimane una città dalle caratteristiche architettoniche peculiari, una città di canali, di palazzi e di ponti monumentali.
Proseguendo nella nostra visita giungeremo nella piazzetta affacciata sul canale dove si trova l’antica Pescheria testimonianza dell’attività marinara di Comacchio. Si tratta di un bellissimo edificio del XVII secolo, oggi sede del mercato giornaliero del pescato dove potremo assaporare l’atmosfera di un luogo le cui genti si sono sempre dedicate alla pesca e alla produzione del sale.
Attraversando il Ponte degli Sbirri godremo una vista meravigliosa: sulla sinistra Palazzo Bellini, dimora gentilizia dell’Ottocento, e a destra, in quelle che furono le carceri estensi, il museo civico del carico della nave romana, che ospita al suo interno un ricco e singolare materiale trovato a bordo dell’imbarcazione di età augustea arenatasi a breve distanza dalla cittadina: l’intero carico a bordo della stessa nave. Di fronte si trova il classicheggiante antico Ospedale degli Infermi.
Proseguiamo a destra lungo il percorso fiancheggiato dai placidi canali e raggiungiamo il centro dove svetta la Torre dell’Orologio. Si svolta a sinistra e, costeggiando la Loggia del Grano o dei Mercanti, si arriva al seicentesco Duomo di san Cassiano affiancato dalla Torre Campanaria, fino a raggiungere il lungo porticato costituito da 143 archi del Loggiato dei Cappuccini. Qui è d’obbligo una passeggiata nel loggiato più lungo in Italia.
Ed eccoci arrivati ad uno straordinario museo-laboratorio: l’antica Manifattura dei Marinati dove avveniva la lavorazione dell’anguilla. Oggi perfettamente ristrutturata e tornata in funzione, è possibile visitare la “Sala dei fuochi” con 12 camini per la cottura allo spiedo delle anguille prima della marinatura.
A chiusura della passeggiata volgiamo il nostro sguardo verso il santuario di Santa Maria in Aula Regia in cui si conserva un statua della Madonna arrivata misteriosamente dal mare.
Piccolo suggerimento: il periodo migliore per visitare Comacchio va da aprile a metà ottobre. In particolare, per chi ama i sapori marinari, i primi due weekend di ottobre sono dedicati alla sagra dell’anguilla con degustazioni e spettacoli di strada.
Cosa troviamo in tavola? Trionfa l’anguilla cucinata in mille modi. Gustosissimi gli antipasti a base di cappe sante, canocchie, vongole; tra i primi piatti, i risotti di mare e gli spaghetti ai crostacei. Vengono infine le squisite grigliate con anguilla accompagnata dalla polenta, insieme a sogliole, cefali, rombi, orate e seppie ripiene. Il tutto innaffiato dagli ottimi vini D.O.C del Bosco Eliceo.
Comacchio è toccata dalla “Via del Delta” delle Strade dei Vini e dei Sapori
Appuntamenti di rilievo:
- la Primavera Slow (da marzo a giugno) e l’International Birdwatching Fair (a maggio) sono dedicati alla ricchezza ambientale del Delta del Po;
- la Notte Rosa all’inizio di luglio, dove tutto si accende di rosa per un grande evento di animazione notturna a Comacchio e sulla costa;
- la Sagra dell’Anguilla, all’inizio di ottobre, con stand gastronomici e circuito di ristoranti con menu a tema.
INFORMAZIONI SULLA VISITA
Punto di incontro: Trepponti
Punto di arrivo: Loggiato dei Cappuccini
Museo della Nave Romana Euro 4,50 – ridotto Euro 2,50
Manifattura dei Marinati Euro 2 – ridotto 1 Euro
ALTRE ESCURSIONI CONSIGLIATE
Alla passeggiata nel centro storico si può aggiungere un percorso naturalistico in motonave della durata di circa 2 ore nelle valli di Comacchio che consente di cogliere i tempi della valle attraverso i casoni e le tabarre, gli attrezzi per la cattura del pesce, e una vegetazione incredibile. Di particolare attrattiva sono le attività di birdwatching.
E’ possibile abbinare alla visita di Comacchio il tour di Ferrara (Km 50), città d’arte patrimonio Unesco, in cui si può visitare il Castello degli Estensi, passeggiare nelle suggestive stradine medievali o percorrere in bicicletta le imponenti mura rinascimentali oppure, in alternativa, la splendida Abbazia di Pomposa, a pochi km di distanza, ci attende con i suoi meravigliosi affreschi trecenteschi di scuola giottesca.
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