Dopo una breve pausa dovuta al periodo molto intenso di lavoro per il quale ringrazio tutti coloro che mi hanno seguito con attenzione alla scoperta delle bellezze artistiche di Ravenna e non solo, questo mese vorrei illustrarvi un percorso alternativo e molto affascinante costituito da diverse opere dislocate all’aperto in varie zone della città di Ravenna. Si tratta di opere di arte contemporanea che spaziano dal Grande Ferro “R” di Alberto Burri alle bellissime opere di Invader, Blub e di tanti altri artisti importanti
come Mimmo Paladino e Marco Bravura che con il loro spirito creativo hanno reso Ravenna una città davvero moderna e all’avanguardia dal punto di vista artistico-culturale. Numerose opere, oltre agli 8 monumenti Unesco che tutti conosciamo, frutto di libere espressioni artistiche e di tanti anni di esperienza sul campo vi attendono per essere ammirati nella loro originalità e bellezza senza tempo .
Oltre al già citato il Grande Ferro “R” di Alberto Burri che si trova all’interno del Pala de Andrè, vi suggerisco di andare a vedere il bellissimo cavallo di legno opera del grande Mimmo Paladino in via di Roma davanti alla Pinacoteca e accanto alla bellissima Chiesa barocca di Santa Maria in Porto. Nello stesso luogo la meravigliosa Rotoballa in mosaico dorato di Marco Bravura artista ravennate testimonia come anche gli scarti del mosaico possono essere riutilizzati dando vita a opere stravaganti ma ricche di significato. Un po’ distante dal centro storico ma facilmente raggiungibile a piedi trovate la magnifica fontana in mosaico sempre realizzata da Marco Bravura “Ardea Purpurea” che ricorda le ali di uno stupendo airone cinerino in volo (piazza della Resistenza). A Ravenna si trova anche una scultura del grande Gió Pomodoro situata al Ponte degli Allocchi, ma molte altre opere d’arte solo apparentemente “minori” sono sparse in giro per la città bizantina.
E perché non dare allora uno sguardo anche alle bellissime opere di Street Art, la mia preferita, opere che nascono per la maggior parte con uno scopo di denuncia sociale verso i “misfatti” della società contemporanea come inquinamento, guerre, sfruttamento minorile etc. Si tratta di veri capolavori dinanzi ai quali si rimane davvero stupefatti grazie alle tante emozioni che suscitano. Quindi andiamo di corsa ad osservare i grandi affreschi murali realizzati sui condomìni che si trovano soprattutto nel Quartiere Darsena, il gigantesco Dante “arlecchinesco” eseguito dall’importante artista brasiliano Kobra in via Pasolini in pieno centro storico ed un altro originalissimo Dante posto proprio davanti alla Tomba del grande Poeta.
E come una caccia al tesoro vi invito a scoprire in ogni angolo di Ravenna le bellissime riproduzioni di personaggi famosi ad opera di Blub, un artista visionario che il Guardian ha già inserito tra i maggiori Street Artist del mondo. Questo originalissimo artista durante le sue incursioni notturne in primavera ha lasciato a Ravenna importanti testimonianze della sua poliedrica arte. La città si è svegliata tra una serie di famosi ritratti davvero stupefacenti come la famosa dama con l’ermellino di Leonardo, una suggestiva Madonna con Bambino subito rubata, un bellissimo ritratto di Vincent Van Gogh e della ragazza dall’orecchino di perla di Vermeer oltre alla Venere del Botticelli o alle famosissime donne con il collo lungo di Modigliani.
E per concludere in caso vi interessi particolarmente l’argomento dell’arte contemporanea a Ravenna non dovete fare altro che recarvi presso il Palazzo del Mutilato di Guerra in una delle piazze principali della città. Nel prestigioso Salone dei Mosaici sono esposti i quattro capolavori novecenteschi eseguiti durante i primi anni ’40 e costituiscono il ciclo musivo parietale più importante a Ravenna dopo i cicli bizantini.
Spero di avervi incuriosito e di aver fornito ulteriori spunti per tornare a visitare Ravenna, la città dei mosaici, oggi davvero una città sempre più ricca di tesori artistici a testimoniare la sua natura di città d’arte a 360 gradi.
Sono ritornata a Ravenna lo scorso mese e ho scoperto che Blub con la sua L’arte sa nuotare è apparso anche qua! L’adoro! Anche so l’ho visto molto su Instagram, non sono riuscita a vedere il Dante arlecchinesco nel quartiere Darsena: credo che dal vero sia spettacolare.