Dal 14 al 23 ottobre 2016 a Ravenna si svolgerà l’interessantissima rassegna musicale voluta dal Maestro Muti per rendere omaggio a quella grande civiltà che fu l’impero Austroungarico e che vide la splendida Vienna e le grandi città dell’impero come Budapest diventare il centro di uno straordinario fermento culturale.
A Ravenna il trittico musicale formato dalle opere “La contessa Maritza” di Emmerich Kalman, “Il Pipistrello” di Johann Strauss e “La Vedova Allegra” di Franz Lehar porterà a Ravenna un grandioso connubio di musica teatro e danza in forma di operetta che aprirà successivamente la strada al musical di Broadway e del West End a Londra grazie anche alla superba maestria di compositori come Offenbach e Gilbert & Sullivan.
Un bellissimo viaggio musicale lungo il Danubio attraverso i luoghi più evocativi della città di Ravenna che si sposa ottimamente con la sua arte riconosciuta in tutto il mondo.
Per maggiori informazioni e dettagli consultate il sito di www.ravennafestival.org
Non perdetevi questa occasione unica di unire la gioia dell’ascolto di opere universali e la visita ai monumenti più celebri della città. Gli stessi monumenti sono stati fonte di ispirazione per celebri composizioni musicali diventate poi universali.
Una mezza giornata può essere sufficiente per conoscere l’importanza e la grandezza di Ravenna attraverso i secoli di cui la basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia costituiscono senza dubbio il fulcro centrale di un percorso che concludendosi a Sant’Apollinare Nuovo attraverso il Battistero Neoniano e la tomba del grande Dante Alighieri vi farà rimanere a bocca aperta scoprendo in quanto poco tempo la città di Ravenna sia stata capitale di due grandissimi imperi spesso in conflitto tra loro. Ma è proprio questo conflitto che ha generato le più alte forme artistiche di cui Ravenna è particolarmente orgogliosa e fiera.
Con una visita di una giornata intera completerete senza dubbio un viaggio spettacolare nella storia dell’arte mondiale in cui Ravenna ha fornito la più alta espressione per quanto riguarda l’arte bizantina e paleocristiana. La magnifica basilica di Sant’Apollinare in Classe a pochi km dal centro cittadino rappresenta la più alta testimonianza di arte bizantina. Insieme alla splendida basilica di San Vitale testimonia la grandiosità non solo politica e militare, ma soprattutto spirituale dell’antica Bisanzio magistralmente rappresentata nei celebri pannelli che ritraggono l’imperatore Giustiniano e sua moglie l’imperatrice Teodora nella basilica di San Vitale.
Altri monumenti da non trascurare sono senza dubbio il Mausoleo del re goto Teoderico, la splendida Domus dei Tappeti di Pietra, la Cripta Rasponi/Giardini Pensili con il suo magnifico pavimento a mosaico proveniente dalla chiesa di San Severo (VI sec. d.C.)
Photo Credits: Ravenna Festival www.ravennafestival.org