Ravenna è una città d’arte per eccellenza, un autentico gioiello che brilla nella lista Unesco del Patrimonio Mondiale dell’Umanità con ben 8 monumenti tutti databili dal IV al VI sec. d.C. tra cui spiccano la magnifica basilica bizantina di San Vitale definita dall’Huffington Post uno tra i 19 posti sacri più belli al mondo, il Battistero Neoniano o della cattedrale con la bellissima cupola decorata a mosaico ed il Mausoleo dell’imperatrice romana Galla Placidia caratterizzato dal suo straordinario cielo stellato.
Ammirarne le bellezze significa fare un viaggio nel passato e nel futuro scoprendo una tradizione artistica ed architettonica di valore inestimabile, magari da visitare in sella ad una bicicletta o passeggiando in piacevole compagnia.
Oltre ad essere città d’arte Ravenna offre impareggiabili paesaggi e vedute mozzafiato. Tutto il suo affascinante territorio conserva infatti testimonianze del nostro passato più remoto del tutto inaspettate. Tra le morbide pieghe dell’Appennino faentino lungo la Vena del Gesso Romagnola si trovano infatti i bellissimi borghi medievali e le rocche della collina.
Brisighella è un bellissimo borgo medievale dall’inconfondibile profilo caratterizzato da tre speroni rocciosi in mezzo al viola della lavanda e al giallo delle ginestre. Conosciuta anche dai gourmand per il Brisighello, pregiatissimo olio d’oliva Dop.
Riolo Terme città d’acque è dominata dall’imponente Rocca Sforzesca.
Alle porte di Bagnacavallo la pieve di San Pietro in Sylvis è un classico esempio dell’architettura dell’esarcato bizantino. La chiesa fu edificata vicino a un antico tempio romano dedicato a Giove lungo la riva sud delle antiche paludi sulla via dei Romei. Caratteristica è la “Madonna dal profilo dantesco” quasi una conferma del passaggio di Dante per Bagnacavallo.
Nel cuore di Lugo l’imponenza della Rocca Estense domina ancora tutto il territorio.
A Bagnara di Romagna sorge la maestosa Rocca dei Riario-Sforza, fortificazione con caratteristiche architettoniche sia medievali che rinascimentali.
Il Mare di Ravenna
Le nove spiagge ravennati offrono a grandi e piccini intrattenimento e relax non solo di giorno ma anche di sera, grazie ad importanti eventi come la Notte Rosa, i Riviera Beach Games, Spiagge Soul e Marina Flower.
Ravenna e Il cicloturismo
Gli appassionati della bicicletta troveranno nel ravennate le condizioni ideali per pedalare lungo i diversi percorsi che si snodano dalla città d’arte fino alle località della riviera e dalle zone naturali del Parco del Delta del Po fino alle zone collinari.
Le pinete di Ravenna
Dopo la visita ai meravigliosi monumenti che vi avranno lasciato a bocca aperta, nulla è più rigenerante di una sosta nell’oasi di Punta Alberete tra silenziose foreste allagate e fruscii di giuncheti, rifugio ideale per rare specie di uccelli. Le storiche pinete di San Vitale e di Classe già di proprietà dei monaci benedettini sono oggi aree protette del Parco del Delta del Po. I grandi pini ad ombrello e le profumate fioriture del biancospino sono capaci di sedurre ancora oggi come in passato hanno sedotto numerosi artisti come Dante e Botticelli, Boccaccio e Byron, Oscar Wilde e Gabriele D’Annunzio.
La cultura a Ravenna
A Ravenna soprattutto nel periodo estivo non vi annoierete tanto facilmente!! La cultura è presente in tutte le sue forme. Il Ravenna Festival è uno dei più importanti Festival multidisciplinari d’Europa: concerti di musica classica, spettacoli teatrali, balletti, musical ed opere accompagneranno le vostre serate estive!
Nel corso degli anni il Festival ha ospitato i più grandi direttori d’orchestra del mondo come L. Maazel, Z. Metha, Kent Nagano, Claudio Abbado oltre ovviamente al suo padrone di casa il Maestro Riccardo Muti.
Il prossimo grande evento sarà la “Trilogia d’Autunno – Lungo il Danubio” che presenterà tre grandi operette tedesche tra le più famose al mondo.
Inoltre per le vie cittadine assisterete a numerosi iniziative culturali che spaziano dalla musica alla letteratura, dalla poesia alle letture dantesche.
Tra le manifestazioni di maggior successo dell’estate ravennate vi segnalo: “Mosaico di notte”, apertura straordinaria e visite guidate notturne ai monumenti più celebri, “L’antico porto al chiaro di luna” presso il sito archeologico del porto antico di Classe a pochi km da Ravenna. Si tratta di una rassegna estiva che offre un variegato programma di eventi serali con conversazioni tematiche, musica e laboratori ludico-didattici rivolti soprattutto a famiglie con bambini; il Festival Internazionale di Musica d’Organo nella splendida Basilica di San Vitale ed infine il Festival Dante2021, manifestazione che dedica tutte le sue celebrazioni al VII centenario della morte di Dante Alighieri.
Ravenna “ultimo rifugio di Dante Alighieri”
A Ravenna Dante Alighieri esule da Firenze trascorse gli ultimi tre anni della sua vita invitato da Guido Novello signore della città . Ultimò il Paradiso e qui morì il 13 settembre del 1321 per un attacco di malaria.
La sua tomba, un semplice tempietto neoclassico costruito nel 1780, si trova in una delle zone più suggestive della città tra i bellissimi chiostri francescani ed un bellissimo giardino che custodisce due bellissimi sarcofagi di V-VI sec.
Ogni anno il Settembre Dantesco è il mese delle celebrazioni dantesche: oltre a tantissimi altri eventi, la seconda domenica del mese, in concomitanza con la data della sua morte, la piazza San Francesco in cui si trova l’omonima chiesa dove si svolsero i suoi funerali, ospita la storica cerimonia dell’offerta dell’olio da parte del Comune di Firenze alla città di Ravenna che servirà per alimentare la lampada votiva posta all’interno della tomba del sommo Poeta.
La buona tavola: i vini e i salumi dell’Emilia-Romagna
Oriente e Occidente: la cucina emiliano-romagnola è il frutto di una storia che viene da lontano e che ha prodotto una cultura gastronomica unica al mondo tra cui dobbiamo assolutamente ricordare e gustare la pasta fresca all’uovo e gli ottimi salumi prodotti con la “Mora Romagnola”, un suino dalle carni saporite adatte al consumo fresco che viene lavorato ancora oggi secondo i metodi tradizionali. In questa zona ci troviamo nel regno del maiale: pancetta, coppa di testa, mortadella e prosciutto sono tra i più saporiti e pregiati in Italia.
Inoltre i formaggi e soprattutto il Parmigiano-Reggiano sono gli indiscussi protagonisti della tavola insieme all’ ottimo vino che viene prodotto fin dai tempi più antichi.
Il Sangiovese di Romagna Doc è il pilastro su cui si fonda la viticoltura romagnola. Cappelletti, carne e pesce alla griglia, formaggi di media stagionatura o il classico brodetto di pesce della costa non chiedono di meglio come accompagnamento per le vostre belle serate in allegria!!
Anche l’Albana DOCG o il Pagadebit di Romagna DOC vini bianchi entrambi profumati sono ottimi da gustare insieme ai dolci!!